Raduno Federale Canoa/Kayak 2024
La Federazione italiana ha avviato il percorso di preparazione tecnica dedicato alle categorie Junior e Under 23. Un progetto ambizioso che guarda lontano, Los Angeles 2028, con il quale si aprono i raduni federali del 2024.
Ivrea Canoa Club è ovviamente presente con i suoi atleti di punta. Siamo già alla seconda convocazione che si terrà sulle acque del fiume Brenta dove, dal 27 gennaio al 4 febbraio, Caterina Pignat nel Kayak femminile assieme a Michele Pistoni e Mattia Poletto nella categoria maschile ed Elio Maiutto e Simone Marchegiano nella Canoa Canadese sono cinque dei nove convocati sotto la guida del responsabile tecnico del settore giovanile Nicola Micozzi, assistito dai collaboratori federali e tecnici del club eporediese, Lorenzo Biasioli e Davide Monguzzi.
Lucia Pistoni non sarà a Valstagna perché perfezionerà la sua preparazione in Brasile a Rio de Janeiro affiancando la squadra sportiva della Marina Militare. Grande soddisfazione, inoltre, per il ritorno di Simone Marchegiano nella rosa dei candidati per la maglia azzurra, classe 2005, ragazzo tenace e in continua crescita con tutte le carte in regola per dimostrare le sue qualità.
Il raduno di Valstagna segue di pochi giorni quello di Pau in Francia dove i nostri atleti Elite Lucia Pistoni, Caterina Pignat, Michele Pistoni e Mattia Poletto per il Kayak con Elio Maiutto nella canoa canadese sono stati tra i primi a rispondere alla chiamata del direttore tecnico Daniele Molmenti dal 4 al 14 gennaio scorso.
Una partecipazione nutrita che permette al nostro club di iniziare un 2024 concentrato sui prossimi impegni agonistici a supporto della nazionale italiana per un anno intenso di attività di rilievo. La preparazione tecnica si completerà con il terzo raduno a Ivrea a inizio marzo prima di avviare le prove di selezione ufficiali di aprile per gli europei di Cracovia (Polonia) e i mondiali di Liptovský Mikuláš (Slovakia).
Lorenzo Biasioli, direttore tecnico dell’Ivrea Canoa Club: “si entra nel cuore della preparazione dove gli atleti cominciano a focalizzarsi sulle prestazioni specifiche di gara dopo aver curato i fondamentali negli ultimi mesi”.